Le (altre) 5 cose da evitare in città

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Ci siamo già occupati qui dei comportamenti da non tenere quando si guida nei centri urbani. Ora vi diamo altri suggerimenti su come guidare con maggior prudenza per evitare rischi inutili e incidenti. Il nostro primo consiglio, a parte il buon senso, resta sempre quello di avere una buona assicurazione che è al tuo fianco anche nel caso accada l’imprevedibile. Come Motoplatinum, per saperne di più clicca qui.

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05_05_cose02In rotonda
nLe nostre strade urbane e, soprattutto, extraurbane sono molto cambiate negli ultimi decenni, complici le rotonde, molto più veloci del semaforo per smaltire il traffico ma che richiedono un po’ più di attenzione quando le affrontiamo sulla due ruote. Le (cattive) abitudini di guida purtroppo spesso diventano “legge” e quindi sempre più guidatori pensano che la precedenza in rotonda ce l’abbia chi sta andando più forte, quindi vanno sempre tenuti gli occhi ben aperti per capire cosa succede in rotonda anche perché le moto si vedono poco. Ricordiamo che se si deve uscire alla prima uscita, bisogna restare nella parte più esterna della rotonda, se l’uscita è la seconda, terza o quarta bisogna** spostarsi verso il centro per ritornare all’esterno** (segnalandolo con la freccia) solo quando si è in prossimità dell’uscita.

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Piedi a posto
nUn’altra cattiva abitudine piuttosto radicata nei centauri, soprattutto quelli alle prime armi, è di tenere i piedi penzoloni che sfiorano il terreno. In modo particolare questo succede in un momento nervoso della guida, la partenza dal semaforo. I piedi devono subito andare sulle pedane per avere il pieno controllo della moto o dello scooter e qui restarci durante la guida per migliorare il controllo del mezzo, anche in situazioni difficili e improvvise come nel caso di forte vento e raffiche improvvise che fanno sentire per bene l’effetto vela. Quindi, mani salde sul manubrio e piedi ben piantati sulle pedane.

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05_05_cose03Attenzione ad autobus, camion e portiere
nChe barba i giganti della strada! Aspettare dietro l’autobus mentre fa scendere i passeggeri è stressante, stare in coda al semaforo a lunghi e puzzolenti camion ancora peggio! La voglia di superarli alla prima occasione sale di continuo ma fai attenzione alla manovra che vuoi compiere, dato che questi mezzi occupano tutta la tua visuale: spostati all’altezza dell’angolo posteriore sinistro del mezzo e controlla con attenzione che nessuno arrivi dalla parte opposta. Non lanciarti direttamente in un sorpasso alla cieca! In città inoltre fai sempre attenzione alle macchine parcheggiate e aggira con cautela quelle sistemate in doppia fila, controllando se c’è qualcuno dentro, potrebbe decidere di scendere da un momento all’altro.

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Il salto della corsia
nCollegandoci al punto precedente ai camion e agli autobus vanno aggiunte anche le numerose auto che intasano strada anche a più corsie. Zigzagare da una corsia all’altra quando le auto procedono lente o in colonna permette di risalire in fretta le code, ma è un momento molto rischioso: qualche automobilista potrebbe decidere all’improvviso di passare da un colonna all’altra, in particolare quando una è ferma e l’altra si muove. Tenete gli occhi fissi sulle auto che vi precedono, controllare gli indicatori di direzione di chi vi sta davanti e mantenere un velocità bassa. Inoltre non si dovrebbero mai togliere gli occhi dalla strada, in moto ci vuole anche più attenzione che in auto, dato che qualsiasi tipo di ostacolo che si incontra per strada è potenzialmente pericoloso.

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05_05_cose04Strada bagnata, o no?
nLa tenuta di strada è, banale ripeterlo, fondamentale. Purtroppo in moto basta poco per influenzarla come ad esempio poche gocce di pioggia. Una spruzzatina e l’asfalto diventa subito scivoloso, è facile non accorgersene e affrontare le curve come con l’asciutto con il rischio di scivolare. Se noti che è caduta un po’ di pioggia rallenta e controlla con cautela le condizioni della strada. Usando con attenzione anche l’ABS. Questo sistema è ormai una dotazione sempre più diffusa ma bisogna conoscerlo bene per valutarne le reazioni: quando entra in azione si avvertono delle vibrazioni sui comandi, non spaventarti e continua a frenare con decisione, solo in questo modo riuscirai a sfruttarne a pieno le potenzialità.

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