Patente A1
Si può conseguire dai 16 anni e permette di guidare i cosiddetti “motocicli leggeri“, ovvero:
- motocicli di cilindrata fino a 125 cm3 e potenza massima fino a 11 kw;
- tricicli e quadricicli a motore (quadricicli per trasporto merci con massa a vuoto fino a 550 kg e potenza fino a 15 kw) con cilindrata oltre 50 cm3 e velocità oltre 45 km/h.
Il passaggio dalla A1 alla A2 non è automatico: adesso occorre sostenere un ulteriore esame pratico di guida, su veicolo adeguato, per passare a una patente A di categoria superiore. L’esame di teoria sostenuto per la A1 può però essere tenuto valido (è tenuto valido anche per la patente B).
Patente A2
Si può conseguire dai 18 anni e permette di guidare motocicli di potenza limitata (fino a 25 kw di potenza). Per i primi due anni dal conseguimento consente di guidare:
- motocicli di cilindrata fino a 25 kW di potenza o con rapporto potenza/peso fino a 0,16 kW/kg
- tricicli e quadricicli a motore (quadricicli per trasporto merci con massa a vuoto fino a 550 kg e potenza fino a 15 kw) con cilindrata oltre 50 cm3 e velocità oltre 45 km/h.
A qualunque età la si consegua, dopo due anni dalla data di conseguimento questa patente perde le limitazioni, vale a dire che fatti due anni di esperienza di guida si possono poi guidare tutti i motocicli, anche quelli di potenza superiore ai 35 kw, e di diritto si è titolari di una patente A3 senza limiti.
Patente A3
Serve per guidare da subito** tutti i tipi di motocicli**, ma va sostenuta su una moto di elevata potenza e, con accesso diretto, non la si può conseguire prima di avere compiuto 21 anni. Se invece si ha già la A2 si deve semplicemente aspettare 2 anni perchè in automatico si abbia poi la A3 senza limiti (accesso graduale).