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Recentemente ci siamo chiesti quale sia il mezzo più comodo per muoversi in città, cercando di individuare alcune domande chiave che possono aiutarci nel scegliere tra moto e scooter.
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Se però avete già le idee chiare e siete orientati nell’acquisto dello scooter, sappiate che la scelta non è così semplice come sembra! I modelli sono tantissimi e per decidere quale fa per noi ci sono altri quesiti che possono aiutarci: userò il mezzo solo in città? Voglio usarlo anche per viaggiare? Che budget di spesa ho intenzione di utilizzare? Ma anche che mezzo posso permettermi di guidare (per età/patente)?
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Una volta che ci saremo fatti un po’ di chiarezza su ciò che ci serve, potremo analizzare i principali tipi di scooter in base all’utilizzo:
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Cittadino
nE’ il tipo di scooter che viene usato principalmente in città, con al massimo qualche viaggetto extraurbano senza necessità di andare in autostrada, tangenziale o superstrada.
nQuesti scooter sono solitamente di bassa cilindrata, massimo 250cc., anche se i più usati sono i 125cc che si possono usare con la patente B.
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Ibrido
nMolto simile allo scooter cittadino, si differenzia principalmente per cilindrate superiori, dai 200cc ai 400 cc, permettendo quindi l’utilizzo su molte tangenziali, superstrade e autostrade.
nL’utilizzo di questo scooter comunque prevede una prevalenza di** uso in città** e solo per un 30-35% nelle superstrade, tangenziali o autostrade.
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Per ogni occasione
nDeve essere sia maneggevole che potente, per un utilizzo maggiore su strade veloci che in città.
nCilindrata sicuramente superiore ai 200 cc, solitamente la media è attorno ai 300cc.
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Extraurbano
nE’ lo scooter che più si avvicina all’idea di moto. E’ lo scooter perfetto per chi, dopo una settimana di lavoro cittadino, usa il mezzo per i weekend fuori porta. Ha un utilizzo prevalentemente extraurbano e una cilindrata superiore ai 300cc ma quasi mai superiore ai 400cc.
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Guardando a una lista degli scooter più venduti in Italia lo scorso anno, vediamo che le marche più diffuse sono Piaggio, Yamaha, Kimco e Honda: l’idea quindi generale di chi compra uno scooter è quella di prediligere la leggerezza e la maneggevolezza dei mezzi che spesso sono a ruota alta per un utilizzo prevalentemente urbano. Se per un attimo volessimo guardare quelli che una volta venivano chiamati i motorini, troviamo che la marca padrona è la Piaggio con i modelli come Vespa e Liberty, affiancata dal sempreverde Agility della Kimco.
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Nonostante i motociclisti puri disseteranno, secondo molti per girare in città conviene acquistare uno scooter fino ai 250cc con le seguenti caratteristiche per poterlo definire perfetto:
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- compatto e leggero,
- maneggevole, con un ampio raggio di sterzo per risalire le code,
- scattante per non rimanere “imbottigliato” nel traffico e relativamente veloce per i trasferimenti nelle arterie a scorrimento ‘veloce’,
- capiente, per poter alloggiare, meglio se sotto chiave, la borsa del lavoro o la spesa,
- confortevole e protettivo per ripararsi da pioggia e freddo se lo si vuole usare sempre,
- economico all’atto dell’acquisto ma anche nei consumi e nella manutenzione.
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Dopo la scelta dello scooter, è importante scegliere la giusta assicurazione, che faccia risparmiare in base alle proprie esigenze; una di queste è sicuramente Motoplatinum, sottoscrivi qui una polizza!
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