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Il mondo dell’off-road è vasto, adrenalinico ed estremamente divertente. Per approcciarsi a queste discipline, però, è necessario dotarsi di un’attrezzatura molto specifica e, spesso, costosa.  Vediamo quindi in questa guida tutta tutto ciò che è necessario, con alcuni consigli su come fare gli acquisti.

La moto

Le moto da off-road si differenziano in due grandi gruppi in base alle caratteristiche del motore: due o quattro tempi. In entrambe le tipologie i motori variano poi per la loro potenza (espressa in cc) andando dai 50 ai 450 cc. Per chi è un neofito di questa disciplina, il consiglio è di iniziare con una 125 a due tempi (obbligatorio per chi ha meno di diciotto anni). Successivamente si potranno sperimentare cilindrate superiori (più potenti ma meno maneggevoli e facili da guidare). Normalmente le moto a due tempi richiedono una minore manutenzione e di conseguenza minori costi per il proprietario oltre ad una maggiore semplicità di guida. Nella scelta della moto bisogna poi fare attenzione all’altezza ed al peso della stessa, oltre che all’esperienza. Sul mercato esistono molti rivenditori specializzati nella vendita di moto usate, l’ideale per iniziare non spendendo cifre troppo elevate (considerate che le cadute sono sempre un rischio da considerare, soprattutto per i principianti). Una volta acquistata la moto bisogna dotarsi di un carrello per poterla trasportare con la macchina. Attenzione a controllare che la vostra auto sia fornita di gancio per il rimorchio, altrimenti deve essere comprato ed installato.

Il casco

Dovete “spendere” un po’ di tempo nella scelta del casco più adatto alle vostre esigenze (che vi calzi bene e non vi dia fastidio): non deve essere né troppo largo né troppo stretto. In linea generale il consiglio è di acquistare un casco il più leggero possibile, con gli interni lavabili e munito di cinturino a doppia D.

L’armatura

Questo kit è assolutamente necessario per proteggersi dai sassi lanciati dalle ruote delle altre moto, oltre che in caso di caduta. Si compone di più elementi:

  • le pettorine, semplici (che coprono il tronco) o completa di paraschiena.
  • gli occhiali protettivi, o mascherina
  • gli stivali, che devono calzare “a pennello” e non impedire i movimenti del piede e della gamba
  • i guanti (per evitare vesciche e graffi in caso di caduta)
  • le ginocchiere
  • le gomitiere
  • il “collare” per la protezione del collo (ne esistono di rigidi e di più morbidi in gommapiuma).

Il consiglio è ovviamente quello di non risparmiare su queste protezioni, possono davvero salvare la vita!

La licenza

Vi sono vari tipi di licenze (con validità regionale, nazionale o in base al periodo dell’anno).  Le licenze principali sono la UISP (Unione Italiana Sport Pertutti) e la FMI (Federazione Motociclistica Italiana).  Per poterle ottenere è sufficiente richiederle ad un motoclub italiano presentando un certificato medico di idoneità fisica.  Io costo di questo documento varia dai 50 ai 150 euro in base alla sua tipologia (solo allenamento, allenamento e gare).

La divisa

L’ultimo accessorio da acquistare è il vestito da vero crossista.  Molti negozi specializzati offrono un’ampia gamma di magliette e pantaloni pensati “ad hoc” per questo sport. Non offrono una protezione specifica ma sono la vostra divisa e potete sbizzarrirvi con le centinaia di modelli colorati e decorati anche da famosi artisti.

L’assicurazione

Last but not least… l’assicurazione! Per il pilota, per la moto, per gli altri! Sottoscrivi qui una polizza Motoplatinum.